DI Chiara Mignani
Questi incontri nascono dalla mia passione per una pratica di danza, la contact improvisation, per riportare le qualità che trovo in questa pratica nell’incontro tra genitori e figli.
Ascolto, equilibrio, relazione, improvvisazione, scambio di peso e possibilità di cadere, contatto, ludicità. Qualità sia fisiche che simboliche e che trovano espressione nel gioco e che possono essere espresse ed esplorate a diversi livelli.
Così in un’atmosfera di gioco, divertimento e anche un po’ di poesia potremmo scoprire nuovi modi di stare insieme e gioire del tempo insieme. Stimoli di immagini, sensazioni, e il contatto ci accompagneranno nell’esplorazione.
Dalla nascita il contatto è un modo di comunicazione primario, che consente al bambino di comprendere i suoi confini e anche sentirsi sicuro nel mondo. Vogliamo continuare a sviluppare questo senso, come forma immediata di comunicazione e come modo di sviluppare diverse capacità motorie.
Viene invitata una modalità in cui sia l’adulto che il bambino sono attivi e partecipi, in una complicità di crescita che rispetta i tempi di ognuno. Inoltre impareremo a cadere, piano piano senza farci male.. perché scopriremo cadere è anche divertente!
Qualche parola su di me
Sono Chiara Mignani ho studiato danzaterapia sia in Italia (metodo Maria Fux con Barbara Turchi) sia in Israele (B.A. Haifa University) ho studiato danza in Israele alla scuola Hakvtza e approfondito danza contemporanea improvvisazione e contact con diversi insegnanti, tra cui Charlotte Zerbey, Alessandro Certini, Martin Keogh, Itay Yatuv, Yasmeen Godder, Inbal Aloni, Arye Burshtyn, Linda Bufali, Paola Vezzosi, Francesca Lettieri.
Dal 2015 faccio parte del ICIL (associazione di insegnanti di contact improvisation israeliana), inoltre, sono insegnante di matematica e fisica di scuola superiore a Firenze.