produzioni

PRODUZIONI Toscana Media Arte

TEATRO RAGAZZI

FIABE TOSCANE
narrazione – crescita e relazione con l’adulto

Pochettino, Prezzemolina, Petruzzo, la cicala e la formica. Due amiche si ritrovano per raccontare e raccontarsi un po’ di storie, fiabe antiche della terra di Toscana, divertenti e irriverenti, ognuna a suo modo, dove l’eroe o l’eroina si confrontano con personaggi spaventosi, ma che riusciranno a sconfiggere con il loro coraggio o per merito di qualche amico magico. Fiabe che riportano ad una nuova infanzia, una infanzia lontana ma non troppo; e poi è come quella antica “novella dello stento che dura tanto tempo…” la vuoi sentire? I bambini partecipano e rispondono alla narrazione, parteggiando ora per l’una ora per l’altra protagonista della narrazione, in un gioco di immedesimazione coinvolgente.

Narrazione classica e divertente di alcune tra le più famose fiabe della tradizione orale toscana. Ritrovare nelle radici della fiaba le difficoltà del crescere e del rapporto con gli adulti.

Regia e scrittura scenica: Ornella Esposito – Attrici: Ornella Esposito, Elisa Consagra

Ricerca fiabe e novelle della tradizione Toscana a cura di Piera Codognotto e Ornella Matteini della Biblioteca dei Ragazzi S.Croce di Firenze

durata: 60’ circa – genere: teatro narrazione. – fascia di eta’ dai 3 ai 10 anni

Ricerca fiabe e novelle della tradizione Toscana a cura di Piera Codognotto e Ornella Matteini della Biblioteca dei Ragazzi S.Croce di Firenze

LIBRI IN SCENA

narrazione e multimedialità – invito alla lettura

Lo spettacolo, di un’ora circa, è composto da più fiabe, ogni fiaba viene narrata in 10 minuti circa. La scenografia di “Libri in scena” è assai semplice: dei libri illustrati da mostrare e leggere: un’attrice che recita dietro un grande libro-schermo; un gioco di video proiezioni in tempo reale che mostra le immagini e le parole del libro scelto. In questa condizione le parole scritte modificano il loro stato, diventano suoni articolati, scorrono graficamente sullo schermo, diventano senso; le immagini stampate, dal buio delle pagine chiuse, prendono luce, si animano, iniziano a vivere davanti agli occhi degli spettatori. Tutto ciò che vede e legge l’attrice si vedrà sul grande libro-schermo; una felice occasione di ascoltare, immaginare, evocare, fantasticare, dalle fiabe della tradizione al mito.

Multimediale e narrazione, invito alla lettura. Attraverso la scelta di alcuni libri un percorso di partecipazione attiva tra il pubblico e il libro. Una lettura animata che farà amare il libro e le sue figure.

Regia e scrittura scenica: Ornella Esposito – Attrice: Ornella Esposito

Elaborazione video d’arte:  Ornella Esposito durata 50’ circa

genere narrazione con uso della multimedialità  fascia di eta’ dai 3 ai 6 anni

MOSTRI E MOSTRILLI

tecniche di difesa per bambini e bambine furbi

narrazione e burattini – affrontare la paura

Il mondo è pieno di mostri e mostrilli, che ti si parano davanti quando meno te lo aspetti. Lo sanno bene le bambine e i bambini che devono riconoscerli e combatterli anche quando uno vorrebbe soltanto riposarsi e dormire e sognare mondi di cioccolato e di gelato sui quali volare a perdifiato. Allora come fare? 1°Trovare alleanze: c’è sempre una bambina coraggiosa o un bambino coraggioso proprio accanto a te, e poi se non lo è lo diventerà, perché l’unione, si sa, fa la forza. 2° Trovare la tattica di difesa: prima proteggersi e quindi, correre, volare, nascondersi. 3° Trovare la tattica di offesa: qual’è il modo migliore per sconfiggere un mostro? Ma certo! Ridere, ridere, ridere….. scusate ma non posso andare più avanti, sto ridendo ancora! Fiducia, coraggio, alleanze, umorismo: tecniche di difesa per bambini e bambine furbi, contro i mostri che si presentano nella vita di un bambino. Spettacolo di narrazione.

Regia e scrittura scenica: Ornella Esposito e Mariella Sto Inserti Pittorici e oggetti di scena: Mariella Sto

Attrici: Ornella Esposito, Mariella Sto – durata spettacolo 50 circa

genere teatro fascia di eta’ dai 3 ai 6 anni

LA BOTTIGLIETTA PASQUALINA

narrazione, pupazzi, ventriloquismo, ecologismo

Il personaggio della nostra storia, dopo aver bevuto l’acqua contenuta in una bottiglietta di plastica, si ritrova a non poter gettare la bottiglia da nessuna parte. Ogni volta che cerca di abbandonarla scopre che non è possibile senza creare danni per qualcuno. Comincerà così il suo viaggio mirabolante alla ricerca di un modo per liberarsene: tutte le sue idee verranno contestate dagli strani personaggi che incontrerà. Questi ultimi lo indurranno a riflettere sulle sue responsabilità e su come un comportamento comodo ma incosciente può produrre danni per gli ecosistemi che ci circondano. L’incontro del protagonista con i vari personaggi creerà situazioni esilaranti per i piccoli spettatori e li inizierà alla problematica del comportamento ecologico. È attraverso l’immaginazione e la fantasia che i bambini verranno introdotti all’uso consapevole della plastica. Il viaggio di questa bottiglia che non trova un luogo dove sia giusto stare porterà a riflettere e sensibilizzare su un argomento che sta diventando pressante. Molto dell’inquinamento da plastica deriva dal nostro consumo, dall’uso sconsiderato che facciamo di un materiale che è nato come rivoluzionario per poi diventare, quasi sempre, usa e getta. Non si parla di solo inquinamento ma di responsabilizzazione come esseri umani per iniziare fin da piccoli a non mettere in atto comportamenti pigri e faciloni. Si pone l’accento sull’evitare il pensiero: “Tanto ci penserà qualcun altro…”. I linguaggi usati sono spassosi ed elettrizzanti per i bambini: il racconto d’attore e la trasformazione in personaggi indimenticabili, l’uso di pupazzi e il ventriloquismo.

Regia e scrittura scenica: Ornella Esposito e Elisa Consagra – Attrici: Ornella Esposito e Elisa Consagra

durata spettacolo 60 circa – genere teatro di narrazione, pupazzi, ventriloquismo

fascia di eta’ dai 3 ai 10 anni

MITOLOGICA

narrazione, danza, scatole magiche ed ombre cinesi – la scoperta del mito.

La narrazione che viene da un’antica terra fatta di tanti regni, dove ogni regno è un’isola. Quale modo migliore per raggiungerla se non con una grande nave, la nave del mito. A bordo della nave, gli spettatori stessi. Così che il viaggio possa partire per approdare all’Isola di Creta e conoscere il primo mostruoso personaggio: il Minotauro. Ma chi sono i mostri? I mostri dei nostri antichi miti, quali sono le loro storie, che cosa ci potranno raccontare dal loro mostruoso punto di vista? In questo spettacolo, in cui i protagonisti sono loro, il Minotauro e la Medusa, il viaggio narrativo sarà seguito dal pubblico quasi che fosse esso stesso narratore, eroe, mostro. Ci sarà solo un momento per uscire dal labirinto, seguendo la poesia del volo di Icaro, per poi ritornare tra le braccia delle Gorgoni e della crudele Medusa. Ma la nave riparte e.. “Issaaaaa la velaaaa”.

Teatro-danza. Si affrontano tre famosi miti (Teseo e il Minotauro, Icaro, Perseo e la Medusa) tra narrazione, danza, scatole magiche ed ombre cinesi. Affrontare l’ostacolo e la paura con coraggio e la ricerca di aiuto.

Regia : Ornella Esposito – Coreografie: Alessandra Palma di Cesnola

scrittura scenica: Ornella Esposito, Sara Balducci  Oggetti scenici : Simone Soni, Marina Vincenti

Scatole magiche: Sara Balducci Attori: Alessandra Palma di Cesnola, Ornella Esposito, Valeria Landi

durata 60’ circa genere teatro-danza, narrazione. fascia di eta’ dai 4 ai 10 anni

GRETHEL, CAPPUCCETTO E ROSAPINA

narrazione e multimedialità – passaggi di crescita

Lo spettacolo è composto da tre famose fiabe scritte dai fratelli Grimm: Hansel e Grethel, Cappuccetto Rosso, Rosaspina, narrate da una attrice all’interno di un quadro, con l’aiuto di immagini d’arte create al computer. I personaggi delle storie sono accomunati da un viaggio nel bosco, condizione e luogo dell’esperienza per eccellenza, presente in molte fiabe della tradizione. I luoghi, i personaggi e le azioni sono fatte rivivere tramite immagini computerizzate proiettate sulla cornice e su oggetti bianchi, sapientemente animati. Le immagini originali del pittore Nazareno Malinconi, danno allo spettacolo continuità e coerenza visiva. Il risultato è uno spettacolo di forte impatto visivo, dove il gioco delle Arti e del Teatro di Figura e d’Immagini, rende il tutto suggestivo ed affascinante, sia agli occhi dei bambini che a quelli degli adulti. Spettacolo multimediale. Una suggestiva e magica visione di tre famose fiabe dei fratelli Grimm tra arte figurativa, tecniche al computer e narrazione. Quando il video irrompe tra il pubblico e lo coinvolge.

Regia e scrittura scenica: Ornella Esposito Inserti Pittorici: Nazareno Malinconi

Attrice: Ornella Esposito  durata 50’ circa genere teatro di figura multimediale, narrazione.

fascia di eta’ dai 3 ai 10 anni

VIDEO 

STORIE PER GAGE’

Spettacolo musicale e di narrazione

Quando il viaggio è lungo e sembra non finire mai, quale miglior rimedio che fermarsi sotto le stelle per cantare e ascoltare insieme storie che parlano proprio di viaggi in terre lontane, di paure e amicizie, di incontri fortunati che possono cambiare la vita.

di e con: Ornella Esposito, Camilla Da Vico

fascia di età:4-10

SCARPETTE INCANTATE

Spettacolo di Teatro e Danza

Di e con: Ornella Esposito e Alessandra Palma

Due donne, due rappresentanti di marche di scarpe d’eccezione che vanno alla ricerca per il mondo di prototipi di scarpe con potenzialità incredibili . Non sono scarpe qualsiasi , ma ognuna di esse serve a soddisfare dalle più bizzarre esigenze a i desideri più delicati e altruistici. Ogni scarpa racchiude una storia di luoghi lontani e più vicini , storie di viaggiatori alla ricerca di qualche avventura che sicuramente incontreranno anche le favole del nostro patrimonio culturale , la famosa cenerentola , la meno conosciuta scarpette rosse, e altre storie si intrecceranno in questo spettacolo utilizzando immagini , danza e narrazione .

fascia di età: 4 – 10

FRULLATO DI FIABA

Spettacolo di narrazione- clown.

Di e con : Ornella Esposito, Marco Bertarini

Due “addormentatori di luoghi” sono alle prese con una sala che disturba i vicini e devono cercare un modo per renderlo silenzioso. La sala deve essere addormentata quale sarà il modo? Lo trovano reinventando e raccontando fiabe classiche che offrono ribaltamenti e trasgressioni.

fascia di età:4-10

LANTERNE SUL FIUME

La fragile memoria di Hiroshima e Nagasaki

Spettacolo multimediale con laboratorio origami a conclusione

da un libro di Miyoko Matsutani e Toshi Maruki.

Traduzione in italiano di Makiko Ogata e Francesco Bongiovanni.

Testo e regia di Ornella Esposito.

Con Ornella Esposito e Anna Simi. Consulenza editoriale di Piera Codognotto.

Elaborazioni video computerizzate di Marco Colangelo e Furio Nardone.

Quasi un teatro d’appartamento, questa piccola e suggestiva esperienza teatrale viene replicata in piccole sale, anche non teatrali, con gli spettatori seduti intorno alla scena, tanto da sentire il respiro di chi recita. L’attrice narra quattro piccole storie di bambini, quattro attimi di vita quotidiana interrotte dal fatale scoppio. Delle immagini elaborate al computer, proiettate su un fondale, accompagnano tutta la narrazione. Nell’insieme questo breve spettacolo tenta di parlare all’infanzia di una delle tragedie umane più assurde della storia contemporanea: l’uso dell’arma atomica su Hiroshima.

Lo spettacolo prende spunto dalle parole e dalle immagini contenute in una serie di libri scritti da due sopravvisuti alla bomba; in particolar modo “Lanterne sul fiume”, da cui è stato ripreso il titolo dello spettacolo stesso. Nel libro viene rievocata una struggente cerimonia che si ripete il 6 agosto di tutti gli anni in Giappone, in occasione dell’anniversario dello scoppio dell’atomica: il lancio di tante lanterne di carta sulle acque del fiume ed il loro viaggio verso il mare. Attraverso lo sguardo di una bambina ogni lanterna racconta una storia, ogni fiammella rappresenterà una vita spenta dal grande fuoco; una memoria che si risveglia, che si traduce in accusa e dolore, per sciogliersi in una speranza di vita priva di simili atrocità.

Rincorrendo la delicatezza ed il fascino della simbologia orientale, le attrici e le autrici di questo piccolo progetto di produzione teatrale, parleranno al pubblico dei giovanissimi usando gli occhi e la sensibilità dell’infanzia.

Al termine dello spettacolo, oltre ad una discussione con i ragazzi, seguirà un piccolo laboratorio di costruzione di lanterne galleggianti e di origami.

video

Opere a Palazzo

Pittori e pitture famose del Rinascimento fiorentino.

Regia di Ornella Esposito e Marco Colangelo

Paolo Uccello – La battaglia di San Romano

L’espressione artistica: dall’avventura della creazione all’impegno civile. Con Ornella Esposito, Stefania Picchietti, Marco Colangelo, Giacomo Pecchia, Marco Milli.

In questa performance sono state scelte le tavole della Battaglia di San Romano, di Paolo Uccello, per la loro forza drammatica nel rappresentare lo scontro di cavalieri in guerra. Una cornice di metri 3 x 2,5 occuperà la scena, catturando le immagini videoproiettate, estratte dai famosi quadri. La performance è composta da immagini, recitazione e movimenti: una attrice reciterà brevi testi poetici, una ballerina di teatro danza inseguirà coregraficamente i segni grafici elaborati al computer, interpretando con il movimento del corpo la tensione contenuta nelle pitture originali. Nell’insieme un dimostrazione di teatro multimediale che renderà suggestiva tutta l’azione che si consumerà’ nell’arco di 20 minuti circa.

Artemisia Gentileschi – la vita e le opere

Coregrafie di Stefania Picchietti. Testo e voce recitante di Ornella Esposito

Video proiezioni sul palco di Furio Nardone, da pitture di Artemisia Gentileschi.

Questa performance è ispirata alla pittrice Artemisia Gentileschi (1593-1652), una protagonista della rivoluzione caravaggesca, definita da R. Longhi come “ l’unica donna in Italia che abbia mai saputo cosa sia pittura, e colore, e impasto ”. L’azione scenica è composta da teatro danza contemporanea, recitazione dal vivo ed immagini proiettate direttamente sul palco. Una coreografia leggera, eterea ma carica di forza ed energia, scivolerà sulle parole dell’attrice, anche lei sulla scena. I particolari delle pitture, animate sulle tavole del palcoscenico andranno a comporre un’affresco di Artemisia, che a tre secoli e mezzo di distanza, carica ancora di passione chi guarda i suoi quadri e scopre la difficile esperienza di essere pittrice donna nel ‘600. Durata 20 minuti circa.

Diego Velazquez – Las Meninas

Immagini e parole ispirate al quadro “ Las Meninas” di Diego Velazquez.

D i e con Ornella Esposito, Stefania Picchietti, Marco Colangelo.

In questa performance le attrice, con l’aiuto di video proiezioni, smonteranno e rimonteranno sulla scena le figure rappresentate nel quadro Las Meninas, introducendo gli spettatori nelle trame visive della la famosa pittura di Velazquez. Con l’aiuto di sagome a grandezza naturale i personaggi si staccheranno dal quadro per creare una rappresentazione prospettica tridimensionale. Cosi come nell’originale, la tela del pittore, che volge il retro agli spettatori, fa intuire il soggetto principale della rappresentazione: la famiglia reale. Il mistero dell’osservato e degli osservati, viene magicamente svelato tramite la rotazione teatrale della tela, azione che mostrerà definitivamente il soggetto principale della nuova scena teatrale: lo spettatore stesso.

TEATRO ADULTI

 Foto Gianpaolo Becherini

Foto Gianpaolo Becherini

OLYMPUS DIGITAL CAMERA OLYMPUS DIGITAL CAMERA

Amnios e Imperdonate

La danza palpabile e corporea ben rappresenta la specularità madre/nascituro in una rappresentazione luce/ombra davvero emozionante. Accenni di note, sculture-costumi, camei di parole danno vita ad una rivisitazione della nascita in modo vero e inconsueto. Lo sfociare in un dopo di tempo ne completa la metamorfosi in mitici personaggi femminili quali Eva, Medea, Anna Karenina, Shakerazade, Antigone per una completa visione di femminità.

La danza dedicata a questo tema ci ha portato a esplorare la vita prenatale, il legame con la madre, il liquido amniotico, la placenta e il momento del venire alla luce, dimensione carica di grande pathos a filo tra la vita e la morte .

La qualità di movimento che si è creata in questa danza fluida e ancestrale ha trovato sviluppo e ispirazione con l’incontro di alcuni oggetti, sculture.

Atmosfere ludiche e ipnotiche sveleranno questa fase creativa della vita, metafora di ogni stato nascente. Da questa prima danza astratta e rarefatta verranno poi alla luce i personaggi delle” Imperdonate” per raccontare attraverso la poesia e la danza la vita di alcune donne del mito.

Testi poetici di Alfonso Lentini e Liliana Ugolini

Amnios ideazione e regia: Alessandra Palma di Cesnola – coreografia e interpreti : Sabina Cesaroni, Silvia Maggini, Alessandra Palma. Costumi : Alessandrajane Disegno Luci: Lucilla Baroni Musiche :Giovanni Secci, Alva Noto. Testi poetici : Alfonso Lentini , Liliana Ugolini.

Imperdonate Testi di Liliana Ugolini Ideazione, interpretazione e coreografia: Sabina Cesaroni, Alessandra Palma di Cesnola Voci recitanti Rosanna Gentili, Giusi Merli e Sabina Cesaroni, Christian Prestia Interpreti : Sabina Cesaroni, Silvia Maggini, Alessandra Palma Costumi :Alessandrajane Disegno luci : Lucilla Baroni Musiche: Rimsj Korsakov, Paganini, frammenti di musica elettronica di Giovanni Secci, Harmonia ensemble.◊◊◊v◊◊◊v◊◊◊v◊◊◊

Lui, Lei e il manualE

una esilarante commedia sulla vita a due, scritto e diretto da Ornella Esposito

con Barbara Esposito e Antonio Branchi
http://www.youtube.com/watch?v=c3dhzkF4dbk

Lui, Lei e il manuale

◊◊ ◊◊ ◊◊

“Trame di donna” Un’ originale ricerca teatrale basata sull’incontro fra teatro, danza, narrazione, arte e nuove tecnologie che da forma a scene immateriali composte di segni, parole e suoni, in armonia con la presenza degli attori e lo spazio scenico.

con Martina Belloni, Sabina Cesaroni,Ornella Esposito, Alessandra Palma di Cesnola

ideazione Alessandra Palma di Cesnola coreografia Sabina Cesaroni, Alessandra Palma di Cesnola testo poetico Claudia De Venuto colonna sonora Fabrizio Checcacci oggetti di scena Manuela Mancioppi assistente e consulente Marina Vincenti, Ornella Esposito progetto luci Lucilla Baroni

http://www.youtube.com/watch?v=8PJOgq9vNzk

◊◊ ◊◊ ◊◊

◊◊ ◊◊ ◊◊

“Storie per Gagè” narrazione musicale

di e con C. Da Vico e O.Esposito

◊◊ ◊◊ ◊◊

“Frullato di fiaba” narrazione

di e con M.Bertarini e O.Esposito

◊◊ ◊◊ ◊◊

“Mostri e Mostrilli” narrazione e marionette

di e con Mariella Sto e Ornella Esposito

https://www.youtube.com/watch?v=cSUb7R0wm_4

◊◊ ◊◊ ◊◊

“La bella e la bestia” teatro-danza di e con

A.Palma, O.Esposito, P.Leccese

Inserti pittorici di B.Baldi

◊◊ ◊◊ ◊◊

Fiabe Toscane” narrazione e multimedialità di O.Esposito, B.Esposito M.Dugheri, Z.Nardone, T.Gori, S.Soni, S.Balducci.

con Ornella Esposito, Alessandra Palma di Cesnola, Elisa Consagra

Inserti pittorici di S.Soni

http://www.youtube.com/watch?v=eINjuxstde0&feature=channel

◊◊ ◊◊ ◊◊

“Mitologica” teatro-danza di

O.Esposito, A.Palma, M.Dugheri, T.Gori, S.Soni, S.Balducci

e con

O.Esposito, A.Palma, Valeria Landi

Inserti pittorici di S.Soni

◊◊ ◊◊ ◊◊

“Scarpette incantate” teatro-danza di e con

A.Palma, O.Esposito

scene di Marina Vincenti

http://www.youtube.com/watch?v=JDzt8Ku_6l8&feature=channel